Diciotto anni sono un soffio. Appena il tempo di disobbedire e imparare a camminare. Per accorgersi che accanto non c’è più nessuno a erogare monosillabi. Che non c’è neanche un [leggi]

«Il mondo sembrava spettacolare e bello e calmo, come il sacro cuore di Gesù, avrebbe detto mia madre. Il mondo che stavamo lasciando. Ma immagino che il mondo faccia sempre [leggi]

«Impreco, ma lo amo. Non so di cosa sia fatto questo amore. Credo che nessun genitore possa rispondere facilmente a questa domanda. A volte è sepolto. A volte è semplicemente [leggi]

Finalmente, una voce. Questo è ciò che viene da pensare prendendo tra le mani Derrumbe (marcos y marcos, 2012), l’ultimo romanzo di Ricardo Menéndez Salmón. Sì, perché ancor prima di [leggi]

«Rapinare una banca è roba da dilettanti. I veri professionisti una banca la fondano». Si parla di banche, in questo nostro tempo strano, si parla di spread, di titoli e [leggi]

Tragedia, dolore, impotenza dell’essere umano e amore: gli ingredienti ci sono tutti, e tutti ben mescolati tra loro. Il risultato è buono, un libro piacevole e scorrevole ma mai superficiale [leggi]

Avete mai pensato ad un carcere come a un’isola felice? Improbabile? Inverosimile? Provate allora a leggere il fantasioso e originale romanzo di Lello Gurrado, La scommessa, nel quale si narra [leggi]

Ci sono mondi colossali, assordanti, psichedelici. Terre di Las Vegas dove il fragore è il solo suono in onda. Città iridescenti, stroboscopiche, in cui ogni abitante emana calore, fermento, energia. [leggi]

Il nuovo libro di Cavina sorprende sin dal colore della copertina. Il nero è una variazione cromatica non contemplabile per i romanzi del giovane, e bravissimo, scrittore emiliano. Per questo [leggi]