Flanerí

Cinema

“Now You See Me - I maghi del crimine” di Louis Leterrier

di Francesco Vannutelli / 12 luglio

Un thriller nel mondo della magia, tra illusione, spettacolo e rapine impossibili al centro di Now You See Me – I maghi del crimine di Louis Leterrier, con un cast di grandi nomi, da Jesse Eisenberg a Morgan Freeman passando per Mark Ruffalo e Michael Caine.

Quattro prestigiatori in cerca di successo, tre uomini e una donna, ricevono ognuno una carta dei tarocchi (l’innamorato, l’eremita, la morte, la papessa) con una data e un indirizzo per un misterioso appuntamento. Nessuno sa chi ci sia dietro le carte, nessuno sa chi siano gli altri, solo due di loro si conoscono già. Un anno dopo sono su un palcoscenico di Las Vegas davanti a migliaia di persone. Sono diventati famosi con una serie di spettacoli di magia come “I quattro cavalieri” e quella sera decidono di provare l’impossibile: rapinare una banca, per di più a Parigi, senza muoversi dal palco. Quando il caveau dell’istituto francese viene aperto da un’ignara cassiera al mattino i tre milioni di euro che custodiva sono spariti, volatilizzati e pronti a ricadere come pioggia sul pubblico in visibilio del Nevada. L’agente dell’FBI Dylan Hobbs cerca di capire come sia possibile insieme alla detective dell’Interpol Alma Dray, mentre un presentatore tv specializzato nello svelare i trucchi dei maghi ipotizza che quello possa essere solo il primo di una serie di colpi.

Grande attrazione quella che esercitano i prestigiatori sul cinema negli ultimi anni. Dopo l’ampia parentesi storica inaugurata dai fratelli Nolan con The Prestige nel 2006, Now You See Me porta la magia nell’oggi e nei grandi spettacoli di Las Vegas. Come nel film di Nolan, il regista Louis Leterrier e i suoi sceneggiatori parlano direttamente allo spettatore, fornendo indizi e chiavi di lettura lungo tutto il film, mettendo in scena le tre fasi della magia (preparazione, illusione, prestigio) per spiegarne poi i meccanismi e, soprattutto, le ragioni. Il trucco c’è, e si vede. Mascherarlo non importa, quello che si ricerca non è lo stupore di chi guarda ma la trama di un sipario dietro cui nascondere le vere intenzioni dei quattro cavalieri.

I maghi di Now You See Me non sono solo degli illusionisti. I loro spettacoli sono mirati a qualcosa di più. È la pretesa generale del film: parlare d’altro attraverso la magia. Perché dietro ai trucchi, alle carte e alle sparizioni si può vedere un giudizio sulla crisi del capitalismo e sulla finanza cannibale e immorale (i rimborsi negati alle vittime di Katrina a New Orleans) che fa viaggiare e sparire milioni di euro ogni giorno. Le azioni dei quattro maghi sembrano inseguire una vendetta che va oltre la trama per rifarsi su un sistema sbagliato e malato di speculazione e distacco dal mondo reale delle persone normali tenute al margine dei grandi flussi, mentre si pretende giustizia anche da una realtà, quella dello spettacolo, che non si fa scrupoli a sfruttare le persone senza farsi problema delle conseguenze.

Dopo essersi messo in mostra con varie sfumature di azione (la serie di Transporter, l’interessante Danny the Dog, l’Hulk con Edward Norton, il mitologico Scontro tra titani) il quarantenne Leterrier alza l’asticella accantonando i muscoli e puntando tutto sul carisma dei suoi quattro illusionisti. Per assurdo, sono proprio le vicende dei cavalieri quelle che appassionano di meno. Ipotizzando l’ingresso in una fantomatica società segreta di maghi, risalente addirittura al culto di Horus, come movente delle rapine, viene aggiunta una superflua sotto-trama esoterica (cui si sommano i tarocchi e il rimando all’Apocalisse dei quattro cavalieri) che confonde e disperde l’attenzione, infarcita di dialoghi approssimativi e spiegazioni grossolane e superflue. Spiega troppo, più del necessario, ribadendo l’evidente anche a discapito della verosimiglianza.

A funzionare, e bene, è l’apparente ingenuo Hobbs di Mark Ruffalo, agente scettico e disincantato che si sbatte per fermare i quattro maghi finendo costantemente vittima dei loro trucchi.

Grande successo di pubblico negli Stati Uniti.

 

(Now You See Me – I maghi del crimine, di Louis Leterrier, 2013, thriller, 115’)