Il mio nome è Jackie Robinson
di Antonio Candidi / 17 giugno 2011
“Quello fu probabilmente il solo giorno nella storia in cui un uomo nero sia fuggito da una folla bianca per il troppo amore e non per paura di essere linciato.” [leggi]
di Antonio Candidi / 17 giugno 2011
“Quello fu probabilmente il solo giorno nella storia in cui un uomo nero sia fuggito da una folla bianca per il troppo amore e non per paura di essere linciato.” [leggi]
di Matteo Chiavarone / 15 giugno 2011
La morte data è un’elegante raccolta di racconti uscita ormai un paio d’anni fa che non ha ottenuto, a mio avviso, il successo che meritava. L’autore, Mario Massimo, è un [leggi]
di Chiara Gulino / 14 giugno 2011
Un cono di luce proveniente da una fonte nascosta alla vista illumina il tatuaggio “sofferto” dall’uomo il cui volto di profilo è lasciato invece in penombra. Il suo significato? Non [leggi]
di Andrea Viviani / 11 giugno 2011
Voleva bruciarlo, Truman Capote, questo libro pensato da giovanissimo (per certo prima dei suoi 24 anni) e pubblicato postumo quando per vicende fortuite ne è stato rinvenuto il manoscritto. A [leggi]
di Andrea Viviani / 9 giugno 2011
C’è, nella scrittura di Mario Massimo, una qualità che va facendosi sempre più rara: l’eleganza. Fatta di scelta accurata di parole, di termini e qualificazioni che sostengono, validano, legittimano e [leggi]
di Cristiana Saporito / 9 giugno 2011
La solitudine è un nido. Per sottrarsi dal mondo, additando anche l’ombra, per scolpire ogni giorno una culla di smorfie in cui dondolare al ritmo del vento. Anche quando non [leggi]
di Linda Pietropaoli / 8 giugno 2011
Dipinto dai giornali come uno scrittore violento ed osceno, Antonio Moresco ha stupito tutti con il suo Le favole della Maria, un bislacco, divertente ed assai simpatico libriccino di fiabe. Fiabe un po’ [leggi]
di Chiara Gulino / 7 giugno 2011
«La carne ha un suo spirito». È il principio seguito da Frank Wedekind (Hannover 1864 – Monaco di Baviera 1918), scrittore, drammaturgo e attore teatrale tedesco, nello scrivere i nove [leggi]
di Rosa Lovati / 6 giugno 2011
Ancora un interessante volume della casa editrice “Multiplayer.it”. Dal creatore di “American Born Chinese”, Gene Luen Yang, arriva infatti “Level Up” (prefazione di Roberto Recchioni), una fiaba moderna che si [leggi]
di Andrea Viviani / 4 giugno 2011
Lo stile giornalistico, la cronaca, dovrebbero mitigarlo, l’orrore: non cede, questo volume, alla usa retorica delle descrizioni dettagliate; non indugia nella coniugazione delle sofferenze né declina i casi del patimento [leggi]
di Francesco Bove / 4 giugno 2011
“Per fortuna pubblicano ancora scritti di Manganelli”. Così mi ha detto un signore in treno, mentre leggevo Ti ucciderò, mia capitale, una raccolta di scritti inediti di Giorgio Manganelli, edito [leggi]
di Cristiana Saporito / 2 giugno 2011
I titoli ingannano. O forse no. Tratteggiano una soglia in cui per qualche secondo restiamo a guardare il loro respiro, l’accordo segreto di quelle parole, come una danza di nuovi [leggi]