“Blackbird” di Lluis Pasqual

di / 7 dicembre 2011

Un uomo di sessant'anni e una ragazza di ventisette a confronto all’interno di una stanza. Quindici anni prima lui l’ha sedotta ma lei lo ha amato, con un desiderio adulto, inusitato. Lei è riuscita a ritrovarlo grazie a una foto sul giornale, lui s’è rifatto un’identità dopo aver scontato la sua pena in galera. La vediamo a inizio spettacolo irrompere nella stanza dove Ray lavora e cominciare un lungo racconto fatto di violenza, desideri morbosi, ambiguità ma anche passione. Per tre mesi, hanno vissuto una storia di sesso e amore senza limiti, oltre la morale comune, ma lei ha scontato l’allontanamento dagli amici e la resistenza della famiglia e lui ha dovuto lottare per rifarsi una vita. Si scontreranno brutalmente e verranno a galla nuovi dubbi.

Nonostante la tematica trattata sia dura, Blackbird è uno spettacolo leggero, delicato, corretto anche nei momenti più atroci. Grazie a una regia essenziale e perfetta, Pasqual lascia i due incredibili protagonisti, Massimo Popolizio e Anna Della Rosa, in preda ad un racconto carnale, torbido, rinunciando a giochi di luce o a commenti sonori ma presentando la vicenda in maniera asciutta. Gli attori non danno tregua, è un vero incontro di boxe tra loro due – che più di una volta diventa fisico – fatto di dialoghi serrati, disperati, dove si avverte sempre una tensione costante. Il velo dell’ambiguità e della perversione aleggia costante per tutta la durata della pièce, soprattutto quando entra in scena una ragazzina – che rompe quell’equilibrio dinamico nello/dello scontro – spiazzando protagonisti e pubblico. Anna Della Rosa è intensa, sicura nel conferire al personaggio drammaticità e disperazione, Massimo Popolizio, invece, è irresistibile, viscido, un grande caratterista. Entrambi interpretano il testo di Harrower sputando sangue, con dolore, impadronendosi di un triste ufficio, sporcato significativamente dai rifiuti, mettendo in scena la loro disturbante verità, il loro crimine perverso e inquietante. Ne esce fuori un lavoro tenero e disarmante.

Blackbird
di
David Harrower
regia Lluis Pasqual
con Massimo Popolizioe Anna Della Rosa
e con Silvia Altrui
scene Paco Azorín
costumi Chiara Donato
luci Claudio De Pace
Foto di scena David Ruano

Roma, Teatro India, Fino al 18 dicembre

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