È cominciato da qualche giorno il Napoli. Teatro Festival Italia, giunto ormai alla sesta edizione. Partito il 4 giugno, proporrà, fino al 23 giugno, ben 53 spettacoli. Un’occasione ghiotta, con alcune chicche da non perdere.

Si tratta della terza edizione diretta da Luca De Fusco, dove si è cercato di variegare l’offerta narrando i diversi linguaggi del corpo e del mondo dello spettacolo. Quindi ci saranno spettacoli di teatro-danza, esperimenti tra teatro e musica ma anche molto teatro classico.

Naturalmente il piatto forte di questa rassegna è Peter Brook con Lo spopolatore di Samuel Beckett. La protagonista è una grande attrice del teatro tedesco, Miriam Goldschmidt, e la messa in scena è stata curata da Brook a Napoli, all’interno del progetto, fortemente voluto da De Fusco, di «residenze creative». Peter Brook, in un recente incontro all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, ha affermato che il teatro è nel presente e il regista deve costantemente mettere in discussione se stesso. Quindi il suo Beckett rispetterà queste prerogative.

Oltre a Brook, il Napoli. Teatro Festival Italia presenta altri spettacoli imperdibili, tra i quali, La bisbetica domata di Shakespeare curato da Konchalovskij, oppure il Viviani visto dal regista argentino Alfredo Arias con Circo Equestre Sgueglia.

Potenzialmente, almeno sulla carta, sembra interessante l’ultimo lavoro di Spregelburd, Spam, con Lorenzo Gleijeses, e Desdemona, scritto dal Premio Nobel Toni Morrison con la regia di Peter Sellars. Protagonista Rokia Traoré, la bravissima cantante del Mali. Sellars è un regista molto atipico e stravagante, quindi c’è da aspettarsi parecchio da questa messa in scena.

Le sorprese non finiscono qui, vi consigliamo di dare uno sguardo anche al cartellone del Fringe, molto più ampliato rispetto agli anni precedenti, vetrina necessaria per chi vuole emergere in un contesto internazionale. Sembrano irrinunciabili sia l’ultimo lavoro di Carmelo Rifici tratto da Yerma di García Lorca in scena alla Sala Assoli che Not Here Not Now di Andrea Cosentino, un «assolo da stand up comedian per spettatori fatalmente passivi». Che dire di più?

Napoli. Teatro Festival Italia
dal 4 al 23 giugno 2013

Consulta qui il programma completo del festival.