David di Donatello 2013: il trionfo di Tornatore

15 giugno 2013

È stata la serata di Giuseppe Tornatore e del suo La migliore offerta quella dei David di Donatello (edizione numero 57), i premi assegnati ogni anno dall’Accademia del Cinema Italiano ai film prodotti in Italia. Il raffinato thriller interpretato da Geoffrey Rush partiva in testa per numero di candidature, ben tredici, a pari merito con Diaz di Daniele Vicari e seguito a stretto giro da Viva la libertà di Roberto Andò (dodici candidature tra cui quelle per gli attori Toni Servillo e Valerio Mastandrea), Educazione siberiana di Gabriele Salvatores (undici nomination, inclusi miglior film e miglior regia), Reality di Matteo Garrone ( anche per lui undici nomination, tra cui miglior regista). Bernardo Bertolucci, con il suo ritorno sul grande schermo con Io e te, tratto dal romanzo di Niccolò Ammaniti, candidato con il regista, Roberto Contarello e Francesca Marciano per la sceneggiatura, chiudeva la cinquina dei migliori film e dei migliori registi, con sei nomination complessive.

A trionfare, alla fine, nella serata del 14 giugno andata in onda in prima serata su Rai Uno con la conduzione degli attori comici Lillo e Greg, è stato Tornatore con sei premi: miglior musicista a un emozionato Ennio Morricone («È come ricevere il primo premio»), miglior scenografia per Maurizio Sabatini e Raffaella Giovannetti, miglior costumista a Maurizio Millenotti, il premio David Giovani e, soprattutto, i riconoscimenti come miglior film e miglior regista. Tornatore ha voluto dedicare il premio allo sceneggiatore Massimo De Rita, scomparso di recente, e «a tutti coloro che nonostante le difficoltà continuano a fare cinema.

L’importante ricostruzione dei fatti del G8 di Genova di Daniele Vicari ha ottenuto quattro statuette, tra cui quella per il produttore Domenico Procacci, mentre Reality di Garrone si porta a casa i premi per truccatore e acconciatore, nonché per la fotografia dello scomparso Marco Onorato. Gabriele Salvatores è rimasto senza premi, mentre Viva la libertà ha ottenuto il riconoscimento per la miglior sceneggiatura di Roberto Andò e Angelo Pasquini insieme il premio come miglior attore non protagonista per Valerio Mastandrea, che ha infilato una doppietta importante ricevendo anche il titolo di miglior attore protagonista per Gli equilibristi di Ivano Di Matteo.
 


I vincitori delle categorie principali:


Miglior Film: La migliore offerta.

Miglior Regista: Giuseppe Tornatore per La migliore offerta.

Miglior Regista esordiente: Leonardo Di Costanzo per L’intervallo.

Miglior Sceneggiatura: Roberto Andò e Angelo Pasquini per Viva la libertà.

Miglior Produttore: Domenico Procacci per Diaz.

Migliore Attrice Protagonista: Margherita Buy per Viaggio sola.

Miglior Attore Protagonista: Valerio Mastandrea per Gli equilibristi.

Miglior Attrice Non Protagonista: Maya Sansa per Bella addormentata.

Miglior attore Non Protagonista: Valerio Mastandrea per Viva la libertà.

Miglior Direttore della Fotografia: Marco Onorato per Reality.

Miglior Musicista: Ennio Morricone per La migliore offerta.

Miglior Film Straniero: Django Unchained di Quentin Tarantino.

Miglior Film dell’Unione Europea: Amour di Michael Haneke.

David speciale 2013: Vincenzo Cerami.

 

L'elenco completo dei vincitori qui.

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