Le web series spopolano anche in Italia, al via il Roma Web Fest

27 settembre 2013

L’altra faccia delle serie televisive fa la voce grossa per ritagliarsi il suo meritato spazio anche in Italia. Con la prima edizione del Roma Web Fest in rampa di lancio dal 27 al 29 settembre, il fenomeno web series diventa ufficialmente oggetto di attenzioni come già accaduto per i “cugini” della televisione.

Già a cavallo del nuovo millennio, soprattutto negli Stati Uniti, le prime produzioni nate e cresciute direttamente sul web hanno trovato il riscontro favorevole del pubblico. Negli anni successivi, fino ad arrivare a oggi, è stato il boom totale. Dalle grandi reti televisive ai giovani ragazzi squattrinati, chiunque si cimenta nell’impresa. Ormai, nel 2013, bastano una videocamera, una buona idea e tanta passione per diventare fenomeni della rete. Le serie sul web si sono moltiplicate sia in quantità che in qualità, fino alla loro consacrazione con l’istituzione, nel 2010, del Los Angeles Web Series Festival, il primo interamente dedicato al genere. Da quel momento in poi, da Marsiglia a Melbourne, passando per Hong Kong, tutto il mondo ha abbracciato questa manifestazione.

Nel 2013 è giunto il momento anche dell’Italia, dopo i successi di oltreoceano con prodotti di valore come Travel Companions, la prima serie nostrana premiata a Los Angeles come migliore commedia in lingua straniera. Le gesta dei due protagonisti e autori, Luca Napoletano e Ferdinando Carcavallo, nei loro viaggi in tangenziale, ha avuto la più prevedibile delle parabole. Dal favore degli amici a quello della critica fino ai premi ufficiali, la dimostrazione di come budget faraonici non sempre possono competere con fantasia e volontà. Solo la prematura scomparsa di Napoletano ha costretto la serie al definitivo stop, ma Travel Companions sarà presente al Roma Web Fest per regalare un sorriso a tutti i presenti.

Sarà il teatro Golden la cornice di questa novità guidata dalla direttrice artistica Janet De Nardis e dal direttore generale Maximiliano Gigliucci, a cui si aggiunge una folta giuria presieduta da Michael Ajakwe Jr. – direttore artistico e fondatore del Los Angeles Web Fest – e composta tra gli altri da nomi come Luca Argentero. Il festival avrà di che festeggiare non appena aperti i battenti: il 27 settembre è prevista la conferenza stampa dedicata ai premi Solinas, in cui verrà presentata la nuova sezione riguardante le web series.

Trentotto le opere in gara, per un evento in cui la vera sorpresa sarà la grandissima visibilità concessa ai primi classificati: i cinque vincitori dei primi premi come miglior film, produttore, regia, effetti speciali/visivi e soggetto/sceneggiatura parteciperanno alle finali di altri grandi festival (nello specifico Marsiglia, Los Angeles, Vancouver, Hong Kong e Melbourne) grazie al completo gemellaggio tra le varie manifestazioni.

Un successo annunciato prima ancora di questa intensa tre giorni in cui la storia italiana delle web series inizia un nuovo cammino. Qui di seguito vi riportiamo un programma più dettagliato dei vari eventi dei prossimi giorni:

27 settembre: apertura ufficiale, primi tre blocchi di proiezioni e incontri coi protagonisti, anteprime, tavole rotonde;

28 settembre: tre blocchi di proiezioni e incontri coi protagonisti, tavole rotonde, evento “Video Virale”;

29 settembre: proiezione delle serie più votate, proiezione di dieci serie straniere, conferenza stampa in inglese, premiazioni;

tutti i giorni: set fisso di Aglien, la parodia toscana di Alien, ideata da Andrea Camerini.

 

Per maggiori informazioni:
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il programma completo del festival
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