L’estate è sempre più vicina, fa sempre più caldo e, come succede sempre in Italia, una delle prime conseguenze la subiscono le sale cinematografiche che iniziano a svuotarsi sempre di più. Incassi complessivi inferiori alla scorsa settimana e allo stesso periodo dell’anno scorso, ma segnali comunque incoraggianti. Perché Fury, il film di guerra con Brad Pitt, è riuscito a incassare quasi un milione e mezzo di euro in cinque giorni (è uscito il 2 giugno) nonostante tutte le difficoltà di distribuzione in Italia (doveva uscire a gennaio, poi è fallita la Moviemax che doveva portarlo in sala, quindi è rimasto bloccato fino all’acquisto da parte di Lucky Red) che lo hanno portato a uscire nelle sale quando orami era disponibile in home video (legale e non) in praticamente tutto il mondo.

Il primo posto di Fury fa scivolare in seconda posizione San Andreas e di conseguenza Youth – La giovinezza di Sorrentino in terza piazza, con un incasso complessivo di cinque milioni di euro, al di sopra dei risultati di La grande bellezza nello stesso periodo.

Tra le nuove entrate si segnalano l’horror Insidious 3 e il dramma sentimentale La risposte è nelle stelle, che debuttano in quarta e quinta posizione facendo scendere il deludente Tomorrowland di Brad Bird in sesta, seguito da un’altra nuova entrata: Le regole del caos di Alan Rickman.

In coda si registra ancora il buon risultato di Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, che in ottava posizione raccoglie altri 108mila euro.